E dal deserto, che per giorni e’ stato il nostro compagno di viaggio, ci tuffiamo nell’esuberante e mitica Las Vegas che ci dà il benvenuto mercoledì 27 aprile nell’orario più propizio del crepuscolo, quando le luci naturali si abbassano per accenderne una miriade di artificiali ad illuminare un’intera “oasi” di illusioni e ridondanza.
Camminiamo per le vie brulicanti di gente, irradiate da insegne multicolori e da mega schermi su cui scorrono pubblicità accattivanti, con il naso all’insù perché tutto è sviluppato in altezza, extra-large e superlusso.
gioiellerie, shops, ristoranti e quant’altro e, attraversando lunghi corridoi ovattati da tappeti e moquette, scale mobili ed ascensori, ci si ritrova a passeggiare in un altro hotel che espone i propri negozi, le proprie griffe, la propria cucina sino a ritrovarsi dall’altro capo della città, collegata altresi da tram che corrono su monorotaie sospese in aria, su giardini lussureggianti e fontane zampillanti.
tra androni e statue romane del “Caesars Palace” e fenicotteri giganti ed Art Deco del “Flamingo”,
catapultati nella romantica capitale francese sotto la Tour Eiffel e l’Arc de Triomphe in miniatura del “Paris”, o nell’affascinante cornice del lago di Como e le sue ville, del “Bellagio” che regala fantastici spettacoli di getti d’acqua a ritmo di musica sul lago artificiale, oppure nella suggestiva atmosfera del “Venetian” tra canali, gondole, ponti ,campielli, piazza San Marco e campanile, fedelmente riprodotti.
E in tutto questo marasma di eccessi e stravaganze, il gioco d’azzardo e’ il protagonista indiscusso della città, che giorno e notte attira orde di visitatori, curiosi, giocatori incalliti e dilettanti che attorno a tavoli da gioco e slot machines, avviluppati da spire di fumo e vapori dell’alcool, tentano la fortuna, effimera e beffarda, nei maggiori dei casi.
E mentre rombano i motori delle mitiche Harley
e dei grossi bolidi a quattro ruote e le limousine smistano turisti da un hotel all’altro,
la ruota panoramica sgargiante e luminescente continua a ruotare, lenta ed incessante, su Las Vegas.