Il 6 marzo partiamo alla volta di un sito vicino a Pamukkale, dove poter ammirare una simile formazione calcarea sotterranea, Kaklik Cave, in una zona di estrazione di marmo turco, esportato in tutto il mondo. Riprendiamo la marcia dopo pranzo, salendo di quota, ci ritroviamo ad attraversare estesi altipiani, incontrando vaste saline che imbiancano il panorama adiacente. Proseguendo, attraversiamo villaggi impolverati e ancora terre deserte e altipiani rivestìti da terreni coltivati a patate, poi discendiamo di quota e i terreni ben arati sono pronti per la semina. Siamo felici e spensierati, ignari di ciò che di lì a breve ci sarebbe capitato, un tragico evento che cambierà per sempre la nostra vita e quella di Briciolo.

Un cane randagio, come tanti altri durante il viaggio, si avvicina a lui ma non con le migliori intenzioni: lo aggredisce strappandolo dal guinzaglio e scappa, scrollandolo ripetutamente. Noi lo rincorriamo, urlando, lo molla a terra e recuperiamo Briciolo, scioccato e dolorante. Questo tragico ed inaspettato episodio, di cui non avrei mai voluto scriverne una pagina, ci ha fermati una settimana ad Ankara in clinica, accanto a lui e per lui, ma nonostante tutte le cure possibili e tutto il nostro amore e sostegno, il 12 sera Briciolo non ce l’ ha fatta! Il dolore e la tristezza sono immensi, il vuoto che hai lasciato è incolmabile, ma l’amore e la dolcezza che ci hai regalato è il più bel dono che potessimo ricevere. Noi ti abbiamo amato come mai pensavamo di amare un esserino peloso, con un carattere e personalità inconfondibile e ineguagliabile. Con il tuo benestare, proseguiamo il viaggio che sarebbe stato anche il tuo viaggio, curioso e indipendente quale tu sei e ti porteremo con noi sempre e comunque, nel nostro cuore e al nostro fianco.

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. ..e allora CORRI BRiCIOLO, CORRI, CORRI FELICE!!!!!!!!!

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